Le proposte sull'edilizia popolare sostenibile e la riqualificazione urbana, avanzate dall’assessora ai Lavori Pubblici del Comune di Roma, Ornella Segnalini, hanno ricevuto il sì del Campidoglio.
Entrambe le delibere - riconducibili al Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA) nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)- focalizzano l'attenzione su tre punti principali: la creazione di nuovi spazi abitativi sostenibili, la riqualificazione delle aree esistenti con particolare attenzione al verde, e l'introduzione di nuovi servizi per la comunità.
A dare il via al progetto di rigenerazione urbana la demolizione dell'ex istituto scolastico Don Calabria a Primavalle, sostituito da un’area che comprende 71 appartamenti, un parcheggio e la riqualificazione degli spazi esterni.
Interventi simili sono ora in corso per il comparto di Edilizia Economica e Popolare R5 a Tor Bella Monaca e il Porto Fluviale RecHouse. Il costo totale di entrambi i progetti ammonta a 55 milioni di euro, con le fasi preliminari di cantierizzazione già avviate.
“Affrontiamo insieme la sfida della rigenerazione urbana e quella della realizzazione di nuova edilizia popolare – ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri – sfruttando a pieno l’opportunità rappresentata dal PNRR.
Recuperiamo parti di città e garantiamo una migliore qualità della vita a tanti nostri cittadini – ha proseguito – grazie allo sforzo comune di diverse strutture capitoline e dei due municipi. Ringrazio quindi l’assessorato di Ornella Segnalini che sta concretamente facendo partire i cantieri, quello di Maurizio Veloccia che ha coordinato i progetti e l’assessorato di Tobia Zevi che sta gestendo questa delicata fase di passaggio con un efficace piano di soluzioni abitative temporanee”.
I progetti
Entrambi i progetti sono coordinati dal Dipartimento dell'Urbanistica Pau, con i lavori gestiti dal Dipartimento dei Lavori Pubblici Csimu e la gestione degli alloggi affidata al Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative. La collaborazione con i residenti è fondamentale anche per la gestione dei nuovi servizi.
Il progetto di riqualificazione del comparto di Edilizia Economica e Popolare R5 a Tor Bella Monaca comporta la trasformazione della corte centrale, con la costruzione di un nuovo edificio abitativo e la salvaguardia degli spazi verdi esistenti.
Il Porto Fluviale RecHouse, invece, prevede il recupero di un immobile vincolato e occupato, che sarà trasformato in alloggi ERP e servizi di pubblica utilità, con particolare attenzione all'economia circolare e all'inclusione sociale.