Salta al contenuto principale

8.5 Gap Analysis della ristorazione

CRITICITA'

PUNTI DI FORZA

  • Nonostante l’Unione Europea con la strategia Farm to Fork includa le mense come uno degli attori strategici della transizione ecologica e invita gli Stati membri ad occuparsi di progetti che coinvolgano la ristorazione scolastica, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) trasmesso dal Governo alla Commissione europea non prevede purtroppo investimenti nella ristorazione scolastica e nell’educazione alimentare.
  • Nelle mense del Comune di Roma vengono distribuiti 150.000 pasti al giorno (30 milioni l’anno). Ci sono 550 scuole dotate di cucina interna ma solo il 15% dei refettori riceve pasti provenienti dalle cucine delle scuole limitrofe
  •  Il territorio della CMRC accoglie un grande numero di ristoranti di cucina tradizionale italiana e romana che potrebbero diventare punto di promozione dei prodotti locali di qualità dell'Agro Romano.
  • La ristorazione romana è un marchio di qualità e tipicità in tutto il mondo, tramite la quale si potrebbero promuovere prodotti locali di qualità.
  • Nella valutazione degli appalti pubblici per la fornitura delle mense: garantire la qualità dei menù, la tracciabilità degli alimenti, la sicurezza alimentare, l’equilibrio tra i vari componenti nutrizionali, attuare un modello di ristorazione sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico e attuare un modello di ristorazione da cui possono svilupparsi metodi di educazione alimentare.
  • Presenza di orti nelle scuole per favorire progetti di educazione alimentare

 

 

Gli obiettivi

  • aumentare l'accesso a cibo sano, di qualità e locale garantendo l'accesso ad un approvvigionamento di prodotti locali ai ristoranti. L'obiettivo è quello di spingere i ristoratori ad acquistare prodotti del territorio;
  • le tre principali azioni per una mensa sana e sostenibile sono: alleanza tra le Commissioni mensa e le famiglie; la formazione degli insegnanti e dei cuochi; e l’educazione alimentare;
  • inserimento di prodotti Dop e Igp e prodotti freschi; di menù solidali realizzati con materie prime provenienti dalle aziende delle zone terremotate; di menù sociali realizzati con prodotti alimentari provenienti dall’agricoltura sociale;
  • aumentare la distribuzione dei pasti nei refettori da parte delle scuole (limitrofe) dotate di cucina interna;
  • realizzazione di orti nelle scuole, nelle università, nelle carceri, e negli ospedali;
  • realizzazioni di accordi con le ASL locali al fine di utilizzare i prodotti degli orti delle scuole, università, carceri e ospedali, nelle rispettive mense.