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9.4.1 Risparmio idrico

Secondo i dati di Legambiente, in Italia si prelevano oltre 9 miliardi di metri cubi d'acqua all’anno (dato 2019) posizionando il paese al primo posto in Europa per quota di prelievi. Questo significa che ogni italiano ha oltre 400 litri di acqua potabile disponibili al giorno, che corrispondono ad un prelievo giornaliero di 25 milioni di metri cubi, per l’85% a carico delle acque sotterranee e per il 15% a carico di quelle superficiali. 

In tutte le aree d’Italia, i consumi maggiori sono relativi agli usi domestici, seguiti dai consumi per uso civile, relativi dunque ai luoghi pubblici (scuole, municipi, …), a seguire quelli produttivi (utilizzi in agricoltura, zootecnia e industria) e infine gli usi gratuiti, cioè gli usi che riguardano gli spazi pubblici.

 
Tabella 9.36: Media dei milioni di metri cubi di acqua utilizzata in Italia nel 2019. Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

 

Consumi Domestici

Consumi Civili

Consumi Produttivi

Usi Gratuiti

Nord

11.546,72

1.970.865

1.689,62

529.255

Centro

14.642,64

5.673,40

1.227,28

1.077,04

Sud e Isole

7.568,90

2.030,04

620,907

357,477

 
Tabella 9.37 - Città con maggiori consumi domestici per area nord, centro, sud e isole nel 2019 Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

 

Consumi domestici (milioni di metri cubi)

Milano

136,00

Roma

196,00

Napoli

51,00

 
Tabella 9.38 - Città con maggiori consumi civili per area nord, centro, sud e isole nel 2019 Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

 

Consumi civili (milioni di metri cubi)

Milano

14,00

Roma

94,00

Napoli

28,50

 
Tabella 9.39 Città con minori consumi produttivi per area nord, centro, sud e isole nel 2019. Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

 

Consumi produttivi (metri cubi)

Treviso

3.000

Roma

42.000

Enna

2575

Nella regione Lazio i consumi domestici pro-capite si aggirano attorno ai 133 litri per abitante per un totale di 51, 6 milioni di mc raggiunti nel 2019. Seguono i consumi civili con un totale di 32 milioni di mc nel 2019 e i consumi agricoli con 19 mila mc. Alti i consumi industriali con 246 mila mc e gli usi gratuiti che si aggirano attorno ai 48 mila mc.

 
Tabella 9.40 - Consumi domestici pro-capite Lazio, 2019. Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

Lazio

Abitanti serviti

l/ab/gg 2019

3.479,85

133

 
Tabella 9.41 - Consumi di acqua Lazio 2019. Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

Lazio (media)

Consumi domestici (milioni di mc)

51,6

Consumi civili (milioni di mc)

32

Consumi agricoli (mc)

19.662

Consumi Industria (mc)

264.227

Usi gratuiti (mc)

48.309

Roma Metropolitana

Consumi domestici (milioni di mc)

196,5

Consumi civili (milioni di mc)

94

Nelle città italiane fino al 78% dell’acqua distribuita può venire “sprecata” attraverso le perdite nella rete di distribuzione. Legambiente stima che un foro di 3 millimetri di larghezza in un tubo può portare a una perdita di 340 litri d’acqua al giorno, equivalente all’incirca al consumo di una famiglia. Il Lazio rientra tra le regioni con un alto tasso di perdite d’acqua, con percentuale del 62% di acqua sprecata. Roma Metropolitana, in particolare, raggiunge una percentuale del 38% di perdite di acqua.

 
Figura 9.15 - Media percentuale delle perdite per i capoluoghi di provincia aggregati regionalmente. Fonte: Legambiente, 2019
Tabella 9.42 - Percentuale di perdite d’acqua per le città metropolitane italiane, 2019. Fonte: Elaborazione CURSA su Legambiente

Città

% perdite

Bari

49

Bologna

27

Cagliari

58

Catania

46

Firenze

30

Genova

38

Messina

58

Milano

14

Napoli

35

Palermo

39

Roma

38

Torino

27

Venezia 

37

Nell’ottica di preservare la risorsa è necessario un cambio di paradigma nella sua gestione e nella pianificazione urbanistica delle città e, in particolare, nel settore edilizio. Il tema del risparmio idrico è preso in considerazione da 821 Comuni, che incentivano o obbligano le nuove costruzioni o gli interventi di ristrutturazione a installare cassette a doppio scarico e riduttori di flusso. Come si vede dalla Figura 2, pochi si trovano nel centro Italia.

 
Figura 9.16 - Distribuzione dei comuni che considerano nei rispettivi regolamenti edilizi azioni di obbligo incentivi e/o promozione di risparmio idrico, raccolta delle acque meteoriche e/o riutilizzo delle acque grigie. Fonte: Legambiente, 2019