Accompagnare i cambiamenti organizzativi e lo sviluppo di competenze legate alle innovazioni istituzionali nelle Città Metropolitane. È questo l’obiettivo del progetto Metropoli Strategiche, finanziato nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
Il progetto mira al coinvolgimento diretto delle strutture politiche e amministrative delle Città Metropolitane e dei loro comuni, considerando basilare il contributo del Coordinamento dei Sindaci Metropolitani e l’integrazione delle azioni di capacity building che il Dipartimento per la Funzione Pubblica, il Dipartimento per gli Affari Regionali, l'Agenzia per la Coesione Territoriale e l'Agenzia per l'Italia Digitale svilupperanno attraverso il PON Governance e il PON Città Metropolitane .
Tra i vari obiettivi che il progetto intende raggiungere anche la costruzione di un network nazionale e di uno locale per ciascuna Città Metropolitana, la sperimentazione sul campo di modelli organizzativi innovativi e attività di affiancamento e formazione a funzionari e amministratori per lo sviluppo delle competenze.
Tre gli ambiti tematici sui quali interviene:
- i piani di riassetto istituzionale e organizzativo dell'area metropolitana, in quest’ambito si mira alla realizzazione di politiche integrate, al riordino delle società partecipate, alla creazione di uffici condivisi e modelli innovativi volti a favorire la semplificazione amministrativa, alla regolamentazione unitaria e alla modulistica unica.
- i piani strategici metropolitani, con attività di accompagnamento ai processi di pianificazione strategica metropolitana, tenendo conto delle metodologie di ingaggio degli stakeholder locali e dell'impianto degli strumenti organizzativi per la gestione e il monitoraggio dei Piani lungo il loro percorso di realizzazione.
- la semplificazione amministrativa in materia edilizia e urbanistica, con attività di analisi, sperimentazione e sviluppo di modelli organizzativi innovativi finalizzati a dare piena attuazione ai principi previsti dalle recenti riforme, anche mediante strumenti di open data management.