Check Point Taverna
Check Point Taverna è un luogo di ascolto per intercettare e coordinare le diverse istanze del mondo dell’arte cittadino. Prendendo spunto dal famoso Check Point Charlie di Berlino, che durante la guerra fredda rappresentava l’unica soglia di passaggio tra le due metà della città, il Check Point Taverna è un momento di confronto e riflessione basato sull’ospitalità di diverse realtà, esterne a Spazio Taverna, per diventare collettore di istanze e necessità.
Spazio Taverna non è uno spazio per mostre e nemmeno per talk, ma un posto che “propone esperienze” e in cui “l’arte incontrerà altri mondi, dalla tecnologia all’innovazione”. Spazio Taverna è un progetto promosso e ospitato da EIIS – European Institute for Innovation and Sustainability, istituto che approfondisce i temi legati all’innovazione supportando organizzazioni e aziende nel percorso verso la sostenibilità.
Spazio Taverna si pone quindi come obiettivo l’incontro tra arti e imprenditoria. Un laboratorio, un luogo di incontri e in cui si fanno esperienze, un luogo in cui si progettano nuove modalità di vivere le cose e di interpretare il mondo, un luogo di pensiero e di azione insieme. Un progetto che nasce nel periodo post-Covid, momento in cui tutti si sono chiesti quali possano essere i nuovi modi di fruire l’arte. Viene chiesto quindi agli artisti invitati di interpretare lo spazio come opera d’arte e di trasformarlo in un’esperienza che ha anche precisi confini temporali. Spazio Taverna è possibile immaginarlo come un telescopio attraverso cui osservare e comprendere la complessità di questo periodo.