Laboratori Teatrali in carcere
I progetti formativi sono spesso frutto di una co-progettazione tra i professionisti dell’Istituto Penitenziario e gli esperti del Gruppo Eleusis: l’obiettivo è quello di costruire interventi mirati che abbiamo risultati immediati, ma che siano anche volti alla programmazione di progetti integrati tra realtà carcerarie, culturali e professionali.
Laboratori standard:
- sviluppano la conoscenza, il confronto, la sperimentazione, la condivisione di emozioni e sentimenti;
 - incentivano la creazione graduale del gruppo;
 - migliorano l’espressività personale e i linguaggi verbale, non verbale e paraverbale;
 - insegnano l’uso consapevole di approcci comunicativi e relazionali fondati sull’attenzione a se stessi e all’altro;
 - favoriscono l’ascolto e l’autoascolto, l’accoglienza e la messa in gioco, il non-giudizio, il superamento del limite;
 - incoraggiano la collaborazione, il perseguimento e il raggiungimento di obiettivi comuni.
 
Laboratori speciali (per detenuti di secondo livello – rischio, grandissima sorveglianza, sorveglianza a vista):
- incoraggiano la creazione di uno spazio di ascolto e di accoglienza;
 - favoriscono la collaborazione e la condivisione;
 - valorizzano la persona incentivando lo sviluppo di un’attenzione verso se stessi e verso l’altro;
 
promuovono la comunicazione e l’espressività nel rispetto delle peculiarità di ciascuno (potenzialità e limiti).
Laboratori di alfabetizzazione emotiva per detenuti minorenni:
- perseguono la scoperta, la comprensione e la gestione del bagaglio emozionale individuale;
 - sperimentano la condivisione e il confronto;
 - potenziano le capacità espressive e comunicative dei ragazzi a livello intrapersonale e interpersonale;
 - favoriscono la relazione pro-sociale e il cooperative learning.
 
Incontri a distanza durante il periodo dell’Emergenza Covid-19, sono state utilizzate anche modalità di formazione a distanza attraverso una piattaforma informatica gestita dal personale interno di cui hanno usufruito detenuti della Seconda, Terza e Quarta sezione del Carcere di Regina Coeli.