Nel cuore dei Castelli Romani, sulle sponde del Lago di Nemi, prende ufficialmente il via un progetto che coniuga natura, sport e sostenibilità. È stato inaugurato il cantiere per la realizzazione del nuovo impianto sportivo lineare lungolago, un intervento innovativo che prevede percorsi ciclopedonali, aree attrezzate per l’attività fisica all’aperto e la riqualificazione della viabilità locale. Un’opera ambiziosa da oltre 1,6 milioni di euro, finanziata nell’ambito del PNRR – PUI Sport e attuata da Città metropolitana di Roma Capitale in collaborazione con il Comune di Nemi.
La cerimonia di avvio lavori si è tenuta presso il Museo delle Navi Romane, alla presenza del Sindaco Alberto Bertucci e del Vicesindaco metropolitano Pierluigi Sanna. A poco più di un mese dalla presentazione ufficiale, il progetto entra nella sua fase operativa con un cronoprogramma che prevede il completamento entro il 2026.

Il cuore del progetto è la creazione di una vera e propria “palestra lineare”: una rete di percorsi ciclabili e ciclopedonali che si svilupperanno lungo Via Diana, Via delle Pantane e Via Perino, accompagnati da aree attrezzate e punti di sosta per l’attività fisica all’aperto, accessibili a tutte le fasce d’età e abilità. Gli interventi interesseranno in particolare il versante sotto il cimitero comunale e il tratto di Via del Perino, chiusa dal 2016, che sarà finalmente riaperta in versione ciclopedonale.
Le attrezzature sportive saranno collocate in punti strategici, tra cui l’area di fronte al Museo delle Navi Romane e Via delle Navi di Tiberio, valorizzando così anche i luoghi di interesse culturale e turistico. L’intero impianto sarà realizzato con materiali sostenibili, nel rispetto del paesaggio protetto del Parco Regionale dei Castelli Romani, insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano.
“Un’opera complessa che punta a valorizzare il patrimonio naturale e culturale del Lago di Nemi – ha dichiarato Pierluigi Sanna –. Non si tratta solo di un progetto sportivo, ma di un intervento che genera inclusione, migliora la viabilità locale e restituisce spazi accessibili a tutti: bambini, anziani, persone con disabilità, residenti e turisti. L’intervento su Via del Perino, ad esempio, rappresenta un passaggio fondamentale per la mobilità dolce, restituendo un collegamento sicuro tra le aree più frequentate del lungolago.”
Il progetto si inserisce in una visione più ampia di fruizione attiva e sostenibile del territorio, che promuove la salute, il benessere e l’equità sociale. “Creiamo le condizioni per vivere il lago in modo nuovo, tra sport, bellezza e cultura – ha aggiunto Sanna –. È un passo concreto verso un modello di turismo responsabile e un futuro di qualità per tutta la comunità”.
Con l’avvio dei lavori, Nemi consolida il suo profilo di destinazione sportiva e turistica, proiettandosi verso un’offerta rinnovata che combina natura, accessibilità e innovazione. L’intervento rappresenta anche una risposta concreta alla crescente domanda di spazi pubblici all’aperto e attività fisica sostenibile, sempre più centrali nel vivere urbano contemporaneo.