È ufficialmente partito il cantiere per la riqualificazione del Centro Sociale “Agata Lanciotti” di Ciciliano, uno degli spazi pubblici più importanti della Valle del Giovenzano. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato il vicesindaco della Città metropolitana di Roma, Pierluigi Sanna, il sindaco Massimiliano Calore e numerosi amministratori locali, segnando un momento cruciale per il futuro della comunità.
Grazie a un investimento di circa 900 mila euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito del Programma Urbano Integrato (PUI) Cultura, l’edificio sarà completamente trasformato. L’obiettivo è restituire ai cittadini uno spazio moderno, efficiente e accessibile, pronto ad accogliere attività culturali, sociali, educative e ricreative.
Fulcro del progetto sarà la riapertura del teatro da 300 posti, che tornerà a essere fruibile dopo anni di inattività. Ma l’intervento va oltre: sono previsti la sostituzione completa degli infissi, l’isolamento termico di pareti e solai, il rifacimento dei controsoffitti, oltre all’installazione di un impianto fotovoltaico e di nuove pompe di calore per migliorare le performance energetiche dell’edificio. Sul fronte dell’accessibilità, il piano comprende la riattivazione dell’ascensore e l’inserimento di percorsi tattili per ipovedenti, a conferma della volontà di garantire un utilizzo inclusivo e sicuro.
“Nella Valle del Giovenzano la Città Metropolitana, guidata dal Sindaco Gualtieri, ha fatto imponenti investimenti PNRR, tutti indirizzati al miglioramento della qualità della vita degli abitanti. A Ciciliano restituiamo alla comunità uno spazio accessibile e sicuro, riportando in vita tre piani di centro sociale oggi in disuso. È un segnale forte contro lo spopolamento: se i servizi migliorano, le persone possono davvero scegliere di restare o tornare nei loro paesi d’origine, anche alla luce dei cambiamenti climatici”, ha dichiarato Sanna.
L’intervento al “Lanciotti” rappresenta quindi non solo un’opera di riqualificazione edilizia, ma anche un tassello fondamentale per il rilancio sociale e culturale del territorio, in linea con una visione di sviluppo sostenibile e inclusivo.
I lavori proseguiranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di consegnare alla comunità un centro rinnovato, pronto a diventare ancora una volta punto di riferimento per tutte le generazioni.