Nella suggestiva cornice dell'aula Giulio Cesare in Campidoglio, il consiglio del Cibo ha eletto il suo primo presidente. Si tratta di Fabio Ciconte, direttore e co-fondatore dell'Associazione ambientalista Terra.
Il Consiglio - organo istituzionale permanente, composto da oltre 150 realtà della società civile, produzione, distribuzione, ristorazione e ricerca - promette di svolgere un ruolo chiave nella definizione e attuazione della Food Policy di Roma Capitale. Risultato di un percorso partecipato nato nel 2019, mira ora a spingere le istituzioni a lavorare in modo sistemico e trasversale sul tema alimentare.
L'approvazione della delibera 38 del 2021 ha gettato le basi per la formazione di questo organo, che ora, con l'elezione di Fabio Ciconte, inizia la sua missione operativa.
Già direttore di Terra!, saggista ed esperto di agricoltura e filiere alimentari, Ciconte è convinto che questo momento rappresenti un consolidamento del lavoro collettivo svolto negli anni precedenti.
Fiducioso nel ruolo che il Consiglio del Cibo potrà svolgere nella definizione di una strategia che affronti la complessità dei sistemi alimentari, la sua visione comprende aspetti ambientali e sanitari, l'accesso universale al cibo, il rapporto tra città e campagna, la produzione di cibo etico e di qualità, insieme alle esigenze produttive del settore.
Il Consiglio del Cibo non è solo un organo consultivo, ma un partenariato attivo che collaborerà alla redazione del Piano del Cibo di Roma Capitale.
Con oltre 150 rappresentanti di diverse realtà, il Consiglio potrà fornire proposte e osservazioni fondamentali sul testo redatto da Roma Capitale. L'obiettivo è creare una strategia alimentare che rifletta le esigenze e le sfide della città in modo equo e sostenibile.