Festival "Sostenibilità è partecipazione"

In questa pagina sono riportati gli eventi del festival che hanno posto l’attenzione sulla tutela della biodiversità, promuovendo una maggiore consapevolezza del pubblico all’interno delle aree protette coinvolte.
Attraverso azioni concrete di salvaguardia e conservazione del territorio, si è cercato di rafforzare le reti di collaborazione tra le associazioni e incentivare la partecipazione attiva dei cittadini, favorendo al contempo la socialità.
Gli eventi

La notte delle falene nel bosco di Gattaceca si inserisce in un progetto in corso che ha come obiettivo principale quello di fornire indicazioni sullo stato di conservazione dell’area protetta attraverso lo studio dei Lepidotteri che sono considerati ottimi bioindicatori della qualità dell’ambiente per le loro caratteristiche ecologiche e fisiologiche.
La libera partecipazione del pubblico all’evento si è rivelata un valore aggiunto non soltanto a fini comunicativi ma, soprattutto, allo scopo di informare e sensibilizzare le comunità locali dell’importanza e del ruolo fondamentale dell’area protetta nel mantenimento e nella tutela della biodiversità.

L’evento, rivolto ai cittadini residenti nei dintorni della Riserva Naturale di Monte Soratte, si è svolto durante la settimana dedicata al monitoraggio della biodiversità (12-18 maggio 2025) e ha coinvolto esperti e ricercatori.
Il progetto, finanziato con fondi PNRR dall'Unione Europea Next Generation EU (NGEU) a seguito di partecipazione a bando denominato “Monitoraggio dei ANaturali di Nomentum, della Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco, di Monte Catillo e del Monte Soratte” prevede appunto il monitoraggio dei Lepidotteri con il coinvolgimento del pubblico in iniziative di Citizen Science.

In questo laboratorio, concepito come attività di continuità tra scuola primaria e secondaria di primo grado, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Piero Angela” di Sant’Oreste hanno assunto il ruolo di “docenti per un giorno”.
I ragazzi della scuola secondaria hanno infatti guidato i bambini della primaria in attività laboratoriali dedicate alla scoperta dei servizi ecosistemici offerti dalla natura, come la presenza di microartropodi nel suolo, i lepidotteri, gli insetti impollinatori e le reti trofiche.
All’iniziativa hanno preso parte anche le famiglie e i visitatori della Riserva, rendendo l’esperienza ancora più partecipata e significativa.
L’evento ha centrato l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del pubblico sull’importanza dei servizi ecosistemici, grazie a un coinvolgimento diretto e intergenerazionale.

Nel suggestivo scenario della Riserva naturale della Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco, a gestione metropolitana, l’escursione ha guidato i partecipanti lungo i sentieri del bosco di querce decidue, illustrandone l’organizzazione strutturale sia verticale che orizzontale.
E’ stato anche possibile osservare la funzione degli alberi, habitat in grado di ospitare numerose forme animali e vegetali, e le relazioni che si vengono a stabilire tra le componenti biotiche ed abiotiche dell’ecosistema.
L’evento svoltosi sulla spiaggia di Torre Flavia ha chiamato a raccolta cittadini, bambini, volontari e operatori coinvolti nel Progetto PNRR CNR CARADUNE, volto a tutelare il Fratino, una specie rarissima di uccello che nidifica sulle spiagge e le dune.
Con l’aiuto di operatori specializzati, i partecipanti sono stati guidati nei pressi dei nidi durante la fase di cova, potendo così conoscere da vicino l’ecosistema dunale e la sua biodiversità, spesso ignorata.
Sulla spiaggia del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia si è tenuto un intervento collettivo di pulizia ambientale, con la rimozione di macro e mesoplastiche.
Al grido di “vogliamo che diventi la spiaggia più pulita del mondo”, cittadini, bambini e volontari hanno partecipato all’iniziativa, rilanciando le attività di Clean Up, che proseguono da oltre dieci anni nell’area protetta.
Il seminario informativo online ha approfondito le strategie di previsione e prevenzione dei rischi naturali e antropici nella vasta area della Città metropolitana di Roma Capitale (oltre 5.300 km², 121 Comuni e più di 4,3 milioni di abitanti).
Destinato a cittadini, professionisti, tecnici pubblici e privati, amministratori locali e operatori della protezione civile, il seminario ha illustrato lo stato dell’arte delle azioni di controllo e sicurezza territoriale, offrendo una panoramica del ruolo dell’ente metropolitano nella gestione del territorio.