Programma strategico di sviluppo locale nelle periferie
Il territorio romano è attraversato da un vasto fenomeno di pratiche di autorganizzazione formali e informali, tanto da poter affermare che Roma sia una vera e propria città-fai-da-te. Non tutte queste esperienze sono uguali: differiscono per tipologia, per campo di attività, per approcci, pratiche e valori. Il concetto di innovazione sociale, d’altronde, è un concetto multidimensionale, utilizzato da diverse discipline in modi differenti.
È necessario allora saper individuare i soggetti più attivi ed interessanti per avviare percorsi di sviluppo locale integrato, sulla base di alcuni criteri: la capacità e la disponibilità di fare rete e costruire relazioni, sia a scala di quartiere che a scala sovra-locale su tematiche comuni; l’attenzione al tema della gestione, cura e riappropriazione degli spazi e dei beni comuni; l’attenzione alla dimensione sociale dei fenomeni di marginalizzazione urbana; la sostenibilità ambientale, sia in termini di compatibilità delle azioni e delle pratiche intraprese, sia in termini di innovatività delle pratiche sperimentate.
Nel dossier allegato sono analizzate e mappate le possibili esperienze di interesse per condurre percorsi di sviluppo locale nelle periferie.
Per approfondire
Per saperne di più sulle possibili esperienze di interesse per lo sviluppo locale, mappate e analizzate sul territorio metropolitano, leggi il dossier.