Atlante del cibo

Nel periodo tra il 2010 e il 2020 la superficie agricola destinata alla produzione di frutta, dopo una decrescita tra 2010 e il 2012, si è stabilizzata intorno ai 5.000 ettari. Nell’ultimo anno si è registrato un incremento (+18%), motivato dalla rilevazione di 650 ettari di castagneti, assenti negli anni precedenti.

Il grafico rileva l’andamento storico degli ettari destinati alle principali colture frutticole dell’area della Città Metropolitana di Roma dal 2010 al 2020.
Le principali coltivazioni sono il pesco, kiwi e nocciolo. In particolare, la principale superficie agricola utilizzata è per il kiwi con 1.311 ettari.

Le tre colture hanno però subito una diminuzione della superficie utilizzata, rispettivamente del 33%, 22% e 21%. È da evidenziare come però la superficie per le tre tipologie di coltura si sia stabilizzata nel tempo.