5.2.1 Esercizi Commerciali al dettaglio
La tabella e il grafico mostrano lo scenario della distribuzione al dettaglio della CMRC. La mappa e le seguenti tabelle/grafici usano dati dal database ASIA[1]. In particolare, sono stati selezionati tra le imprese i codici ATECO relativi agli esercizi commerciali a prevalenza alimentare (categoria codici 46 e 47) sia al dettaglio che all’ingrosso. Il dato, del 2018, fa riferimento a tutta la città metropolitana di Roma.
Si evince che le tipologie Minimarket (e simili), carne, oli, uova e salumeria, rappresentano la fetta principale di mercato, occupando complessivamente il 65% del mercato. I Minimarket in particolare rappresentano anche la categoria di esercizio commerciale della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) maggiormente presente sul territorio, con un totale di 1340 esercizi. È importante notare, tuttavia, che questa categoria aggrega i minimarket ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari.
Tipologia esercizio commerciale al dettaglio |
Numero esercizi |
Bevande |
446 |
Caffè |
122 |
Carne |
1033 |
Discount |
133 |
Dolci |
85 |
Frutta e verdura |
1282 |
Ipermercato |
3 |
Lattiero-caseari |
269 |
Macrobiotici e dietetici |
55 |
Minimarket |
1340 |
Oli, uova e salumeria |
1013 |
Pane |
395 |
Pesce |
358 |
Supermercato |
463 |
Surgelati |
111 |
Totale complessivo |
7108 |
La GDO, che comprende discount, ipermercati, supermercati e minimarket, rappresenta il 27% del totale degli esercizi commerciali al dettaglio. Secondo il rapporto sul sistema distributivo 2019, in Italia esistono 722234 esercizi commerciali al dettaglio di cui 111165 appartenenti alla categoria della GDO (15% sul totale). Mettendo a confronto questi dati, la CMRC presenta uno scenario della distribuzione più concentrato sulla GDO della media italiana.
È importante sottolineare che in Italia la vendita al dettaglio in negozi specializzati continua a rivestire un’importanza maggiore rispetto agli altri paesi europei. La struttura della GDO in Italia rimane comunque più frammentata rispetto alla situazione presente negli altri Paesi europei. Basti pensare al fatto che nel 2018 in Italia le prime cinque imprese detenevano il 52% della quota di mercato complessiva, contro un valore compreso tra il 68% e il 76% in paesi quali Francia, Germania e Regno Unito (fonte: Nielsen).
GDO |
Numero esercizi |
Discount |
133 |
Ipermercato |
3 |
Minimarket |
1340 |
Supermercato |
463 |
Totale complessivo |
1939 |
-
Supermercato: esercizio al dettaglio operante nel campo alimentare, organizzato prevalentemente a libero servizio e con pagamento all’uscita, che dispone di una superficie di vendita uguale o superiore a 400 mq e di un vasto assortimento di prodotti di largo consumo ed in massima parte preconfezionati, nonché, eventualmente, di alcuni articoli non alimentari ad uso domestico corrente.
-
Ipermercato: esercizio al dettaglio con superficie di vendita superiore a 2500 mq, suddiviso in reparti (alimentare e non), ciascuno aventi rispettivamente le caratteristiche di supermercato e di grande magazzino.
-
Minimercato: esercizio al dettaglio in sede fissa operante nel campo alimentare con superficie di vendita che varia tra 200 e 399 mq e che presenta le stesse caratteristiche del supermercato
Rapportando i dati CMRC con quelli del Lazio di Federdistribuzione (in riferimento a Distribuzione Moderna) sono 2253 gli esercizi commerciali della GDO. Quindi CMRC rappresenta l’86% del totale distribuzione moderna Lazio per la GDO esclusivamente food, mentre il 36% della GDO totale food e non food.
Totale Lazio - 2019 |
Numero esercizi |
Ipermercati (>8000 mq.) |
5 |
Ipermercati (4500/7999 mq.) |
18 |
Superstore mini-iper (2500/4499 mq.) |
29 |
Supermercati (400/2499 mq.) |
824 |
Libero servizio (100/399 mq.) |
832 |
Discount |
545 |
Totale food |
2.253 |
Totale non food |
3.063 |
Totale Food e non Food |
5.316 |
CASH & CARRY |
21 |
TOT |
5.337 |
Il Comune di Roma rappresenta il 66% dell’intero settore degli esercizi commerciali nella CMRC. Anche in questo caso, primeggiano Minimarket, Ortofrutta, Carne e Oli, uova e salumeria. Un elemento che rende Roma un caso a parte in ambito regionale deriva dalla disponibilità di un reddito pro-capite considerevolmente più elevato rispetto alla media delle altre province laziali (+9%). Questo, unitamente alla già rilevata concentrazione della popolazione, fa sì che nel territorio provinciale si collochi il 75% dei complessivi consumi alimentari regionali in valore, corrispondenti al 7% del totale nazionale (Henke et al 2017)[4].
Roma Comune |
|
Tipologia esercizi commerciali al dettaglio |
Numero esercizi |
Bevande |
340 |
Caffè |
81 |
Carne |
608 |
Discount |
91 |
Dolci |
57 |
Frutta e verdura |
874 |
Ipermercato |
1 |
Lattiero-caseari |
139 |
Macrobiotici e dietetici |
31 |
Minimarket |
958 |
Oli, uova e salumeria |
681 |
Pane |
235 |
Pesce |
224 |
Supermercato |
303 |
Surgelati |
75 |
Totale complessivo |
4698 |
La Figura 5.4 mostra la preponderanza del Comune di Roma nella presenza di negozi al dettaglio e sottolinea la presenza di alcuni comuni della CMRC con un solo o zero negozi al dettaglio. In generale, la mappa mostra una città metropolitana molto accentrata e complessa. La versione web della mappa, ne distingue le diverse tipologie.