Atlante del cibo

L’indice di specializzazione FM+GAS si calcola rapportando la presenza cumulata di farmer’s market e gruppi di acquisto solidale a livello comunale[1] con la popolazione residente. L’indice varia da un valore minimo di -1 ad un massimo di +1. I valori negativi rilevano una ridotta o assente specializzazione, mentre i valori positivi indicano il livello di specializzazione del comune nell’ambito dei canali di commercializzazione del mercato degli Alternative Food Networks.

La mappa numero 6.6 mostra la rappresentazione cartografica dell’indice di specializzazione FM+GAS calcolato per i 121 comuni della Città metropolitana di Roma.
I dati restituiscono una elevata presenza, pari al 74,38%, di comuni nella classe “Zona Critica” indicata dal colore rosso (valori < -0,50%). Per i comuni inseriti in questa classe non si rilevano mercati contadini o gruppi di acquisto attivi. Una minoranza di comuni, collocati principalmente nell’area dei castelli romani, rientra nella classe “Specializzazione Molto Alta” (9,09%) e “Specializzazione Alta” (5,79%), evidenziate rispettivamente dai colori verde e verde chiaro.  I comuni di Fiumicino, Ladispoli, Cerveteri, Ardea e Anzio presentano una bassa specializzazione, ai quali si aggiunge il Comune di Roma, per il quale l’indice riporta un valore di -0,02.

[1] Fonti: ARSIAL, RESS Roma, CURSA.